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CHI HA REALIZZATO IL NUMERO 70
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Redazione
Alessio Brandolini (coordinatore) è nato a Frascati nel 1958 e vive a Roma dove si è laureato in Lettere. Ha pubblicato i libri di poesia: L’alba a piazza Navona (1992, Premio Montale Inedito), Divisori orientali (2002, Premio Alfonso Gatto Opera Prima), Poesie della terra (2004), Il male inconsapevole (2005), Mappe colombiane (2007; poi anche in spagnolo: Mapas colombianos, Colombia 2015), Tevere in fiamme (2008, Premio Sandro Penna), Il fiume nel mare (2010, Finalista Premio Camaiore), Nello sguardo del lupo (2014; poi anche in spagnolo: En la mirada del lobo, Messico 2018), Il volto e il viaggio (2017, con disegni di Stefano Cardinali), Il tuo cuore è una grancassa (2022) e Il fuoco della luna (2024). Nel 2016 è uscita l’antologia Il futuro è un campo incolto (1992-2014) e nel 2021 l’antologia Città in miniatura (2004-2020, poi anche in inglese: Miniature Cities, Stati Uniti, 2023). Nel 2013 ha pubblicato il libro di racconti Un bosco nel muro. Traduce dallo spagnolo e dal 2006 coordina Fili d’aquilone, rivista web di «immagini, idee e Poesia». Nel 2011 ha fondato la casa editrice Edizioni Fili d’Aquilone.
alexbrando@libero.it
alessiobrandolini.it
Edizioni Fili d'Aquilone
Julia Melissa Rivas Hernández, Archeologia del paradiso
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Martha Canfield (Montevideo, 1949) docente universitaria di Letteratura Ispanoamericana, poeta, saggista e traduttrice. Scrive in spagnolo e in italiano. È autrice di sei raccolte di versi in spagnolo, di cui l’ultima è Corazón abismo (México 2013), e cinque in italiano, l’ultima Luna di giorno (Como, 2017), oltre a due antologie della sua poesia: una curata da Margara Russotto, Sonriendo en el camino. Poesía reunida 2009-1969 (Montevideo 2011), e un’altra curata da Coral García, Flamante geografía (Lima 2012). È presente nell’antologia La poesía del siglo XX en Uruguay, a cura di Rafael Courtoisie (Visor, Madrid, 2011).
Ha contribuito alla Storia della civiltà letteraria ispanoamericana (UTET, 2000) ed è autrice di una Literatura prehispánica y colonial (Hoepli, 2009). Insieme alla scrittrice colombiana Luz Mary Giraldo, ha curato una vasta raccolta di voci poetiche femminili attuali: Ojos de par en par. Antología de poetas hispánicas (Sílaba, 2021). Dirige la collana “Latinoamericana” della casa editrice Le Lettere di Firenze. Nel 2006 ha fondato il Centro Studi Jorge Eielson per la diffusione della cultura latinoamericana, del quale è presidente. Oltre a diversi premi letterari, nel giugno 2015 le è stato conferito il Premio Iberoamericano Ramón López Velarde (Messico).
canfieldmartha@gmail.com
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Viviane Ciampi Nata in Francia (Lione), vive a Genova. Attiva poeticamente nel libro e fuori dal libro nelle molteplici dimensioni dell’oralità. Collabora, dal 1998, come animatrice e traduttrice da e per il francese al Festival Internazionale di Poesia di Genova “Parole Spalancate”. Partecipa a festival nazionali e internazionali (Italia, Francia, Tunisia, Palestina, Spagna, Canada, Repubblica Ceca). È redattrice per la rivista on line Fili d’aquilone e varie riviste cartacee. Dal 2015, dopo essere stata invitata come poeta, ha raggiunto l’équipe degli animatori-traduttori del festival Voix Vives, in Francia, a Sète. Ha curato l’antologia Poeti del Quebec (Ed. Fili d’Aquilone) e un’antologia delle poesie di Alda Merini (Ed. Le Castor Astral). Dei libri pubblicati citeremo gli ultimi: D’aria e di terra, Roma 2016, Ed. Fili d’Aquilone; Du bleu autour, Ed. Plaine Page, Barjols 2018; Poèmes assis, poèmes debout, Ed Al Manar, Neuilly 2019; Le couteau de Madame, Ed. Plaine Page 2023; Dincolo de linia Somnului / Oltre la linea del sonno, Ed. Cosmopoli, Romania 2023; Morning trains / I treni del mattino, Ed Ekstasis Toronto 2023; Nouvelles de la planète rouge / Notizie del pianeta rosso, Ed. Sémaphore, Pays de Quimperlé 2025; Notte Barbara, I libri dell'Arca, Joker 2025.
vivianeciampi.poetry@gmail.com
Pranzo di una cannibale pensante |
Giuseppe Ierolli Da un po' è nel suo secondo mezzo secolo di vita e, come ha sempre fatto, legge, ascolta musica classica e viaggia. Per guadagnarsi da vivere lavorava in banca; ora è in pensione. I suoi contributi alla letteratura: un sito di incipit letterari; la traduzione delle poesie e dell'epistolario di Emily Dickinson, con note e commenti; la traduzione delle opere e dell'epistolario di Jane Austen.
Ha curato quattro antologie di Emily Dickinson, tre di poesie con Edizioni Fili d'Aquilone: Vi intreccerò in eteree collane (2012), La goccia che combatte nel mare (2019), Poesie d'amore (2022) e una di lettere: Lettere d'amore (ilSaggiatore, 2014). Ha scritto due biografie di Jane Austen: Jane Austen si racconta (Utelibri, 2013; seconda edizione, rivista e ampliata, Edizioni Fili d'Aquilone, 2025) e In Inghilterra con Jane Austen (Giulio Perrone Editore, 2022), e tradotto diverse opere della stessa autrice pubblicate dalla casa editrice Elliot e dall'Editoriale L'Espresso.
A gennaio 2013 è stato uno dei cinque fondatori della "Jane Austen Society of Italy" (JASIT).
ierolli@hotmail.com
L'ANGOLO DI ED: Alleviavo la mia fame col Dizionario
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Ambra Laurenzi Nata a Genova nel 1949 risiede da alcuni anni a Orvieto.
Dal 1983 è fotografa professionista e realizza fino al 1988 servizi di fotografia industriale e still-life pubblicitari. Tra i suoi clienti ENI, CONI, Yale, Revlon, Poste Italiane. Dal 1988 si occupa di reportage collaborando con diversi editori.
Dal 1992 è docente di Linguaggio fotografico e Progettazione presso il Dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design, sede di Roma.
Nel 2007 ha progettato e realizzato il DVD “Le Rose di Ravensbrück – Storia di deportate italiane”, un racconto-documento del lager femminile di Ravensbrück prodotto dalla Fondazione Memoria della Deportazione.
Ha curato mostre e la presentazione di libri di diversi fotografi a Roma, Orvieto e Trieste.
laurenziambra@gmail.com www.ambralaurenzi.com
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Vera Lúcia de Oliveira Nata in Brasile, vive in Italia dove insegna Letteratura Portoghese e Brasiliana all’Università degli Studi di Perugia. Scrive in portoghese e in italiano. Tra i premi: “Sandro Penna” (1988), “Senigallia Spiaggia di Velluto” (2000), “Accademia Brasiliana di Lettere” (2005), “Popoli in cammino” (2005), “Alinari” (2009). Finalista vincitrice al Premio Pasolini (2006), ha ricevuto in Brasile il Premio Literatura para Todos, per la raccolta inedita Entre as junturas dos ossos (2006). Fra i suoi ultimi libri di poesia La carne quando è sola (2013); O músculo amargo do mundo (2014); Minha língua roça o mundo (2018); Ero in un caldo paese (2019); Esses dias partidos (2022); Um corpo não tomba como um pássaro (2023).
www.veraluciadeoliveira.it veralucia.deoliveira.m@gmail.com
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Collaboratori
María Baranda è nata a Città del Messico, dove vive, nel 1962. Ha pubblicato libri per bambini e di poesia. Ultimi lavori: Teoría de las niñas (2018), Cañón de Lobos (2021), Un leve aullido bajo la arena (2023), Deslumbrantes campos de hielo (2023), Sombra y materia (2023) e Meteórica. Poesía 2000-2025 (2025). Molti i premi letterari ricevuti, tra i quali Internacional Ramón López Velarde (Messico, 2018). Suoi libri sono stati pubblicati all’estero, in Italia Teoria delle bambine (2021 - Finalista Premio Internazionale Camaiore, Edizioni Fili d’Aquilone).
mariabaranda62@yahoo.com.mx
Dente di leone
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Mirta Amanda Barbonetti vive e lavora a Belluno dove è nata. Laureata in Lettere Moderne all’Università di Padova con una tesi in letteratura italiana contemporanea, dopo una lunga esperienza in Inghilterra ha lavorato per la Regione Veneto e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Oggi è dipendente in un ente pubblico e collabora come mediatore culturale con enti e associazioni culturali. È membro del direttivo dell’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea. Saggista, traduttrice dall’inglese e dallo spagnolo, ha curato la traduzione in italiano delle due antologie poetiche di Alfonso Brezmes: Quando non ci sono, Einaudi, 2021 e Quando ci sono, Einaudi, 2025.
mirta_barbonetti@yahoo.it
Dall’ultima antologia di Alfonso Brezmes: Quando ci sono. La parola vive dove abita il silenzio
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Verónica Becerril È nata a Vallodolid (Spagna) nel 1978. Ha frequentato la facoltà di Scienze dell’informazione dell’Università Pontificia di Salamanca, dove si è laureata in Comunicazione Audiovisiva. In quel periodo ha collaborato con diversi media locali di Valladolid, Salamanca e Alicante, fino a quando - per completare i suoi studi - decise di trasferirsi a Barcellona, dove ha lavorato a Vía Digital.
È poi vissuta ad Alicante e a Murcia, lavorando per un produttore che forniva programmi a canali nazionali, come TVE, Tele5 e Antena3. Nel 2003 ha vinto una borsa di studio e si è trasferita a Roma per lavorare nell’Agenzia EFE. Ci è rimasta per otto anni, lavorando nel settore culturale e della comunicazione dell’Istituto Cervantes, e poi con il ruolo di corrispondente per il quotidiano spagnolo ABC e per Tele5. Ha realizzato inoltre reportage sui diritti umani nel programma spagnolo di Radio Vaticana, e ha tradotto, con Alessio Brandolini, la raccolta poetica di Jorge Boccanera Sordomuta (LietoColle, 2008). Nell’ottobre del 2010 ha lasciato la Città Eterna ed è tornata a “casa”, a Madrid, dove adesso lavora nell'ufficio stampa della multinazionale elettrica Endesa, di proprietà dell’italiana Enel.
becerril.veronica@gmail.com
IL CINEMA A PAROLE: Ladri di biciclette, di Vittorio De Sica
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Stefano Cardinali È nato a Roma nel 1955 e nel 1986 si è trasferito a Latina. Ex giocatore di basket, appese le scarpe al chiodo, ha scoperto l’amore per la pittura. Nel 1989 ha partecipato alla prima mostra collettiva. Nel 2002 presenta la sua prima personale: La Natura delle Cose.
Dall’esperienza pittorica si è avvicinato alla scrittura pubblicando racconti sul web, in particolare per Anonima Scrittori. Questa nuova avventura lo porta a conoscere Antonio Pennacchi che lo chiama a disegnare per il suo romanzo Canale Mussolini (Mondadori, Premio Strega 2010) le cartine dell’Agro Pontino, prima e dopo la bonifica. Nel 2009 il racconto “Savile Row (i Beatles nell’avvenire)” è stato selezionato e pubblicato su Il Bit dell’Avvenire (2009, Tunuè). “Savile Row” è anche il titolo di una rubrica curata da Stefano Cardinali per Anonima Scrittori che ha generato una serie di storie raccolte nell’ebook “Savile Row - La strada per la musica degli anni settanta” scaricabile gratuitamente sul n. 21 di Fili d’aquilone.
Nel giugno 2017 ha pubblicato insieme ad Alessio Brandolini il libro di poesie e disegni Il Volto e il Viaggio (Edizioni Fili d’Aquilone) nel quale sono presenti trenta suoi ritratti a china.
cardstefano@libero.it
ASCOLTARE, UNA RUBRICA PER LE ORECCHIE 2.0: Un’eccessiva esposizione dei propri talenti
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Jeannette L. Clariond è nata a Chihuahua, in Messico, nel 1949 e vive a Monterrey. Laureata in filosofia si è specializzata in letteratura spagnola e metodologia della scienza. Poeta, editrice, saggista e traduttrice dall’inglese e dall’italiano. Tra i suoi libri di poesia: Newaráriame (Messico, 1993); Desierta memoria (Messico, 1998 e Spagna 2002); Todo antes de la noche (Spagna, 2003); Amonites (Messico, 2004); Siete visiones (con Gonzalo Rojas, Spagna, 2004); Nombrar en vano (Messico, 2004); Los momentos del agua (Spagna, 2007; versione bilingue spagnolo-inglese, Messico, 2007); Leve sangre (Spagna, 2010); Cuaderno de Chihuahua (Messico, 2013); Marzo 10, NY, (versione bilingue spagnolo-inglese, Spagna, 2014); Tonalpohualli (Messico, 2017); Ante un cuerpo desnudo (2019, Spagna - Premio Internacional de Poesía “San Juan de la Cruz”, pubblicato in Italia nel 2021 da Edizioni Fili d’Aquilone: Davanti a un corpo nudo); The Goddesses of Water: Las diosas del aguahttps (Inghilterra, 2021). In Italia è uscita anche l’antologia Come se il vuoto (Raffaelli, 2021, a cura di Emilio Coco). Numerosi i riconoscimenti e i premi letterari ricevuti, molti dei suoi libri sono stati tradotti e pubblicati all’estero.
jlclariond@orquest.mx
Fame
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Daniel Cundari è nato a Rogliano, in Calabria, nel 1983.
Poeta, performer e pittore. Premio Lerici Pea per la poesia in dialetto, si è esibito in molti luoghi del mondo, come Cina, Messico, Cuba, Serbia, Spagna e Francia. Ha fondato la Piccola Biblioteca di Cuti.
danielcundari.com
danielcundari22@gmail.com
Sbranare il padre
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Arianna D'Angelo (Foggia, 2000) è laureata in Lingue e Culture Europee presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, con una tesi sulla Audiovisual Translation: an analysis of the Italian dubbing of the American sitcom “Friends”. Presso lo stesso Ateneo sta attualmente frequentando il Corso di laurea Magistrale in Lingue, Culture, Comunicazione, con particolare interesse per la traduzione poetica. Nel 2025 ha preso parte al progetto Erasmus+ BIP “Deep Bloody Dive in Spanish. From Carmen de Burgos to Federico García Lorca”, dove ha arricchito le sue conoscenze della letteratura andalusa.
270852@studenti.unimore.it
Federico García Lorca, Sonetti dell’amore oscuro
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Gianni Darconza è narratore, poeta, traduttore e docente di Letteratura e Cultura Spagnola e Letterature Comparate presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Ha pubblicato i libri di poesia: Oltre la lastra di vero (2006, Premio “Jacques Prévert”), Materia oscura (2017), la raccolta bilingue Antipartículas – Antiparticelle (Colombia, con M. Bohórquez, 2019), Elogio dell’indeterminazione (2019), Pensieri in forma khiusa (2020), L’immensità del caos. The Immensity of Chaos (edizione bilingue, 2021) e Fuoco nascosto (2024), il romanzo Alla ricerca di Nessuno (2007), il libro di racconti L’uomo in nero e altre scorie (2009) e il racconto per l’infanzia Il ladro di parole (2013, Premio Frontino Montefeltro 2014, tradotto e pubblicato anche in Spagna). Ha curato: Antologia di poesia breve latinoamericana (2015), Giovane poesia latinoamericana (2015), La grande poesia ispanoamericana (2018) e L’ascolto del silenzio. Nuove voci della poesia ispanoamericana (2023), oltre a numerose libri di poeti ispanoamericani e spagnoli. Ha pubblicato libri di saggistica, l’ultimo: Calvino e la limpidezza della complessità (2023). Dal 2020 collabora a Vuela Palabra, rivista web per la diffusione della poesia di lingua spagnola.
giovanni.darconza@uniurb.it
Volare con ali di farfalla dipinte d’infinito. Sulla poesia di Marisol Bohórquez Godoy
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Giampaolo De Pietro è nato a Catania, dove vive, nel 1978. Scrive in versi e fotografa in distrazioni. Ha pubblicato i libri Tre righe di sole (Salarchi Immagini 2008), La foglia è due metà (Buonesiepi Libri 2012), Abbonato al programma delle nuvole (L’arcolaio 2013), Dal cane corallo (con disegni di Francesco Balsamo, Arcipelago itaca 2019) e, di recentissima uscita, Aurelia, pianeta taciturno (Il Ponte del Sale 2024).
“Saint Autumn - Cloud | Precipitation” (2021 Ur Audiovisual, Toronto, Canada) e “When it happens in the forest, evening falls and the green turns blue” (2024 Umbrella Publishing, Salford, UK) sono il frutto (suono, fotografia, poesia) della collaborazione con il musicista inglese Craig Tattersall.
giampaolo.depietro@gmail.com
Di quella volta che m’innamorai per niente e me ne ritornai per mare
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Matteo Moscarda Grafico pubblicitario, è nato a Bologna nel 1982 e non ha fatto niente di rilevante a parte aver pubblicato diversi racconti. Su cartaceo: Propriocezione (Italian Zombie, 80144 Edizioni, 2013). Sul web: Lettera al presidente (Collettivomensa), L’entropia esistenziale (Scrittori Precari), Lo spaccaossa (Generazionerivista), Regalo di compleanno (Grafemi, il blog di Paolo Zardi), Belli cervelli (Helter Skelter), Ne uccide più l’infanzia (Wanted), La lunga notte delle cause perse (L’inquieto) e altri.
moscardamatteo@gmail.com
Brucare
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Gabriele Nicosia È nato nel 1995 a Roma; si iscrive alla scuola internazionale di comics dove si laurea nel 2017; ha frequentato il master di Graphic Novel sempre alla scuola di comics.
Attualmente realizza disegni su commissione e cerca di esordire come autore di fumetti.
Potete trovarlo su facebook: Gabriele Nicosia Art e su instagram: nicosia.gabriele
gabrynicosia@icloud.com
LA VIGNETTA DI GABRIELE: Basta!
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Armando Romero poeta, narratore e critico letterario, è nato a Cali, in Colombia, nel 1944. Ha fatto parte del gruppo iniziale del Nadaísmo, movimento avanguardista colombiano degli anni ’60. Dopo il dottorato a Pittsburgh è rimasto a vivere negli Stati Uniti, professore all’Università di Cincinnati. Nel 2011 ha ricevuto in Spagna il Premio Novela Corta Pola de Siero per il romanzo Cajambre (2012). Tra gli ultimi libri di poesia: Versi liberi per Venezia (2010), El aguacero edificable (2011), Amanece aquella oscuridad (2012), El color del Egeo (2016; pubblicato anche in Italia nel 2021). Tra le varie antologie poetiche si segnalano: A vista del tiempo – Antología poética 1961 - 2004 (Colombia, 2005), e, in traduzione, From the air to the hand (Stati Uniti, 2021) e Poeta di fiume (Edizioni Fili d’Aquilone, 2022 – Finalista Premio Internazionale Camaiore 2023). Tra i libri di racconti: La esquina del movimiento (1992), La raíz de las bestias (1992, in Italia nel 2004). Tra i romanzi: La piel por la piel (1997), La rueda de Chicago (2004, Premio Latin American Book Award; in Italia nel 2019), Cajambre (2012; in Italia nel 2012).
armando_romero@msn.com
Non c'è fame che venga dal cibo
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Carlos Rutilo (Veracruz, Messico, 1996) Attualmente vive a Monterrey. Poeta, narratore e saggista. Ha pubblicato la raccolta poetica Carmen (Messico, 2023) e alcuni suoi racconti e testi poetici sono apparsi nelle antologie: Antología Elementum (Messico, 2020) e Como cualquier vicio que empieza/Cuatro poetas (Messico, 2024).
Il racconto "Le Tlahuelpuchi è stato tradotto in italiano e pubblicato sul numero 69 della rivista Fili d’aquilone.
carlos.ruti.neos@gmail.com
Ho fame e non mi resta che il mormorio del tuo nome
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Armando Santarelli È nato a Cerreto Laziale nel 1956 e vive a Gerano (Roma).
Ha pubblicato: Le cipolle e altri racconti (1998); Avifauna dei Monti Ruffi (in I Monti Ruffi, Provincia di Roma, Assessorato all’Ambiente, 1998); Fisionomia dell’irriverenza (2001); Periferia della specie (2006); La Montagna di Dio – Un viaggio spirituale al Monte Athos (2009; saggio tradotto in francese e pubblicato in Francia); L’isola che sono diventato (Edizioni Fili d’Aquilone, 2015); Padre per errore (2015); Storia di Mirela (2020; romanzo tradotto e pubblicato in Romania); Il faro monastico (Edizioni Fili d’Aquilone, 2022); È un demonio, quel Proust! (Il ramo e la foglia edizioni, 2022, saggio che ha ottenuto il Marchio Microeditoria di Qualità 2023); Ad ascoltar le doine (Rediviva Edizioni, 2023). È membro del Comitato Scientifico dell’Associazione Culturale “Insieme per l’Athos”. Scrive per le riviste on-line Fili d’aquilone, culturaromena.it e Orizzonti culturali italo-romeni.
armando.santarelli@inwind.it
C'è fame di...
Fame di verità: chiamare un criminale col proprio nome
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Jorge Terrones è nato nel 1982 ad Aguascalientes (Messico), dove vive. Saggista, critico letterario e drammaturgo. Tra i suoi libri: El vuelo de Thelma (2021), Recuerdo (2022) e No haber escrito nunca es mejor: David Markson y México (2024).
Ha ricevuto diversi premi, tra i quali “Desiderio Macías Silva” (2007), “Nacional de Ensayo Joven Octavio Paz” (2014), “Bellas Artes de Ensayo Literario Malcolm Lowry” (2022).
terronesjorge@outlook.com
Dove la magia: saggio e incontro con la poesia di Fernando Carrera
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Marco Testi È nato a Tivoli e ora vive in Sabina. È stato docente a contratto di Letteratura Italiana presso l’università di Cassino e alla facoltà di Scienze della Formazione dell’Aquila. Ora insegna nella facoltà di Scienze religiose A. Trocchi di Nepi-Civita Castellana. È critico letterario per l’agenzia SIR, per la rivista “Segno”, del quotidiano l’Osservatore romano, della Civiltà cattolica e fa parte del comitato scientifico della rivista “L’Albatros”.
Tra gli ultimi volumi pubblicati: Frammenti d’Occidente. La scrittura tra mito e modernità (2003); Tra speranza e paura: i conti con il 1789 (2009); Il poeta, il suo tempo, la città, su Camillo Sbarbaro (2014) e Sentieri nascosti (2019). In Una città come mito (2000) e nei suoi libri su Ettore Roesler Franz e i viaggiatori-artisti del Gran Tour, ha approfondito il rapporto tra simbolismo, scrittura e immagine. Ha pubblicato numerosi saggi su riviste internazionali. È suo il capitolo “La voce di Rebora alle porte del silenzio” in La Bibbia nella letteratura italiana (2009).
È stato insignito del premio Ettore Roesler Franz 2019 per i suoi studi sul paesaggista romano e i rapporti con la cultura di fine Ottocento.
testimarco14@gmail.com
Un uomo (non solo un pugile) che ha fatto un’epoca. Breve passaggio attraverso gli anni di una loro icona: Nino Benvenuti
In viaggio verso l’altrove. Sul campo di José Javier Villarreal
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Sabine Venaruzzo è poetessa, performer, cantante lirica, attrice e “traghettatrice” di poesia. La sua scrittura poetica è profondamente segnata dall’oralità e dal corpo. Moltiplica le esperienze di poesia fuori dal libro, intrecciando l’atto poetico alle arti performative. Sperimenta la corposcrittura e l’oralitura al pari della scrittura, interrogandosi su come queste modalità di creare e far circolare la poesia si nutrano a vicenda. Le sue residenze d’autrice sono occasioni per declinare, nella concretezza delle nostre realtà, il suo manifesto P.P.F., attivando processi creativi partecipativi. Nel 2023 entra a far parte della piattaforma VERSOPOLIS. È invitata in festival internazionali (Germania, Belgio, Italia, Francia, Spagna, India).
Le sue poesie sono tradotte in inglese, spagnolo e italiano. È altresì referente artistica della compagnia Une petite Voix m’a dit, Les Journées Poët Poët, la poesia in tutte le sue forme d’arte, Festival internazionale di poesia contemporanea dal 13 al 23 marzo 2025. Le sue raccolte sono state pubblicate dalle Éditions de l’Aigrette nel 2020 e 2022, e dalle Éditions Al Manar nel 2024. Hanno la particolarità di offrire anche un ascolto sonoro e un film poetico.
sabinevenaruzzo.com
Youtube La Demoiselle Et caetera
versopolis.com/poet/385/sabine-venaruzzo
Contrées intimes / Contrade intime
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Socorro Venegas scrittrice, insegnante ed editrice, è nata nel 1972 a San Luis Potosí (Messico) e attualmente vive a Città del Messico. Tra i suoi romanzi: Ceniza roja (2022), La noche será negra y blanca (2009, Premio Nacional de Novela Ópera Prima “Carlos Fuentes” e altri riconoscimenti) e Vestido de novia (2014). Tra i suoi libri di racconti: La memoria donde ardía (2019), Todas las islas (2002, Premio Nacional de Cuento “Benemérito de América”), La muerte más blanca (2000) e La risa de las azucenas (1997). Suoi racconti sono stati tradotti in inglese, portoghese, francese e pubblicati su diverse antologie. Collabora a riviste letterarie ed è professoressa all’Universidad Nacional Autónoma de México dove dirige le Pubblicazioni e qui ha creato la collezione di romanzi e memorie “Vindictas” che recupera l’opera di scrittrici latinoamericane emarginate del secolo scorso. Nel 2024 ha ricevuto il premio nazionale “Juan Pablos” per meriti editoriali.
(Foto di Daniel Mordzinsky)
socorrovenegas72@yahoo.com
L'aria delle farfalle
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Annarita Verzola È nata a Vigevano nel 1959, ma vive a Roma. Insegnante elementare, dopo una breve esperienza come docente ha preferito passare dall'altro lato della barricata e attualmente è assistente amministrativo in un istituto scolastico. Sin da piccola ha coltivato con intensità due passioni: la lettura e la scrittura. Predilige la narrativa per ragazzi e ha pubblicato due testi per la scuola Media inferiore: Fiammetta dei dipinti (Ed. Liguori) e Il mistero dell'altopiano (Ed. Raffaello). Da un po' di tempo cura un blog dedicato alla narrativa per ragazzi, L'angolo di Annarita. Dal febbraio 2010 ha aperto il sito web lefavoledilang.it, dedicato alla traduzione in italiano delle favole di tutto il mondo che il letterato scozzese Andrew Lang ha raccolto e curato in dodici volumi, pubblicati in Inghilterra dal 1889 al 1910.
A settembre 2012 è uscito Quando l'usignolo, un libro per ragazzi pubblicato da Edizioni Fili d'Aquilone.
annver3@gmail.com
Il villaggio delle lanterne affamate
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