FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia

Numero 58
luglio 2021

Amici & Avversari

 

L'ANGOLO DI ED

a cura di Giuseppe Ierolli



Un'amica imperiale


J278-F306

A Shady friend - for Torrid days -
Is easier to find -
Than one of higher temperature
For Frigid - hour of mind -

The Vane a little to the East -
Scares Muslin souls - away -
If Broadcloth Hearts are firmer -
Than those of Organdy -

Who is to blame? The Weaver?
Ah, the bewildering thread!
The Tapestries of Paradise
So notelessly - are made!

    Un Ombroso amico - per Torridi giorni -
È più facile da trovare -
Che uno di più alta temperatura
Per una Gelida - ora della mente -

La Banderuola un poco verso Est -
Mette in fuga - le anime di Mussolina -
Se i Cuori di Lana sono più risoluti -
Di quelli di Organza -

Chi incolpare? Il Tessitore?
Ah, lo sconcertante filo!
Gli Arazzi del Paradiso
Con trame impalpabili - son fatti!

È facile trovare amicizia nell'abbondanza, molto più difficile trovare chi condivida i momenti di dolore e di gelo interiore. Di chi è la colpa, per questa imperfetta tessitura dei nostri caratteri mortali? forse del tessitore? Difficile rispondere, visto che gli arazzi del Paradiso sono così impalpabili, sono fatti con fili così estranei a noi da risultare impossibile decifrarne il senso.
Al verso 7 "Broadcloth" significa: "Un tipo di tessuto di lana, chiamato così per il suo spessore [breadth]"; ho tradotto semplicemente con "lana" per non appesantire il verso, visto che rimane comunque il contrasto con l'organza del verso successivo.

 

J390-F556

It's Coming - the postponeless Creature -
It gains the Block - and now - it gains the Door -
Chooses it's latch, from all the other fastenings -
Enters - with a "You know Me - Sir"?

Simple Salute - and certain Recognition -
Bold - were it Enemy - Brief - were it friend -
Dresses each House in Crape, and Icicle -
And Carries one - out of it - to God -

    Sta Arrivando - l'improrogabile Creatura -
Raggiunge l'Edificio - e subito - raggiunge la Porta -
Sceglie il suo chiavistello, fra tutte le altre serrature -
Entra - con un "Mi conosce - Signore?"

Semplice il Saluto - e certo il Riconoscimento -
Spavaldo - ove sia Nemica - Breve - ove sia amica -
Riveste ogni Casa di Crespo, e di Ghiaccioli -
E Porta ciascuno - via da essa - a Dio -

Una descrizione senza fronzoli della morte come improvviso, e improrogabile, visitatore dai modi spicci anche se cortesi.

 

J683-F579

The Soul unto itself
Is an imperial friend -
Or the most agonizing Spy -
An Enemy - could send -

Secure against it's own -
No treason it can fear -
Itself - it's Sovreign - Of itself
The Soul should stand in Awe -

    L'Anima per se stessa
È un'amica imperiale -
O la più angosciante Spia -
Che un Nemico - possa inviare -

Sicura di fronte al suo io -
Nessun tradimento può farle paura -
Di se stessa - è Sovrana - Di se stessa
L'Anima deve avere un reverente Timore -

Come in altre poesie, anche in questa ED sembra precorrere le teorie freudiane. Qui è l'anima che, chiusa in se stessa, recita tutte le parti: l'amica imperiale, l'angosciante spia, la sola di cui aver paura e verso la quale provare un reverente timore. Un "Io" totalizzante che, se riesce a star bene con se stesso, se è sicuro di fronte a se stesso, non deve temere niente. Ma se ciò non accade, l'anima può diventare la peggior nemica di se stessa, quella più difficile da individuare e sconfiggere, perché sarebbe come sconfiggere il nostro stesso "Io".

 

J932-F1062

My best Acquaintances are those
With Whom I spoke no Word -
The Stars that stated come to Town
Esteemed Me never rude
Although to their Celestial Call
I failed to make reply -
My constant - reverential Face
Sufficient Courtesy -
    I miei migliori Amici sono quelli
Con i Quali non scambiai Parola -
Le Stelle che puntuali arrivano in Città
Non Mi stimarono mai sgarbata
Sebbene al loro Celestiale Richiamo
Trascuravo di dar risposta -
Il mio costante - reverente Volto
Sufficiente Cortesia -

I migliori amici sono quelli per i quali non c'è bisogno di tante parole. Con loro basta uno sguardo, e non c'è pericolo di perderli soltanto perché si è tralasciato un saluto. Tornano sempre al nostro affetto, così come le stelle tornano ogni sera a illuminare la città senza chiedere niente in cambio.

 

J1199-F1224

Are Friends Delight or Pain?
Could Bounty but remain
Riches were good -

But if they only stay
Ampler to fly away
Riches are sad.

    Sono gli Amici Delizia o Pena?
Potesse un tal Regalo restare
La Ricchezza sarebbe bella -

Ma se essi sostano soltanto
Per più lontano ripartire
La Ricchezza è triste.

La gioia e la tristezza sono sentimenti che non hanno confini precisi. Come tante altre cose, anche l'amicizia può darci sia gioia che dolore.

 

J1509-F1539

Mine Enemy is growing old -
I have at last Revenge -
The Palate of the Hate departs -
If any would avenge

Let him be quick -
The Viand flits -
It is a faded Meat -
Anger as soon as fed - is dead -
'Tis Starving makes it fat -

    Il mio Nemico sta invecchiando -
Ho alla fine Vendetta -
Il Gusto dell'Odio se ne va -
Se ci si vuol vendicare

Si faccia in fretta -
La Pietanza sfugge -
È un Alimento deperibile -
La Rabbia non appena sazia - è morta -
È il Digiuno che la fa ingrassare -

Versi in bilico fra due affermazioni in contrasto fra loro: "la vendetta è un piatto da consumare caldo" e "la rabbia si nutre dell'attesa, perciò la vera vendetta è quella che sa aspettare" Potrebbero essere due poesie distinte; la prima con i versi 3-4-5-6-7, la seconda con i versi 1-2 e 8-9. Visto che ED le ha incastrate una dentro l'altra possiamo presumere che abbia voluto dare una doppia lettura, come se esistessero due modi, distinti ma in fin dei conti simili, per soddisfare la voglia di vendetta.
Possiamo però leggerla anche in un altro modo: il mio nemico sta invecchiando, è ormai debole e non ha più la forza per contrastare la mia vendetta, perciò bisogna cogliere al volo il momento propizio e spegnere la rabbia, ingrassata nel tempo del digiuno, con la vendetta ora a portata di mano.

 

J1549-F1579

My Wars are laid away in Books -
I have one Battle more -
A Foe whom I have never seen
But oft has scanned me o'er -
And hesitated me between
And others at my side,
But chose the best - Neglecting me - till
All the rest have died -
How sweet if I am not forgot
By Chums that passed away -
Since Playmates at threescore and ten
Are such a scarcity -
    Le mie Guerre sono deposte nei Libri -
Ho una Battaglia ancora -
Un Nemico che non ho mai visto
Ma che spesso mi scrutò a fondo -
Ed esitò fra me
E altri al mio fianco,
Ma scelse i migliori - Trascurando me - finché
Tutti gli altri furono morti -
Dolce sarebbe non essere dimenticata
Da Amici che se ne sono andati -
Perché Compagni a settant'anni
Sono una tale rarità -

Le guerre di ED contro tutto ciò che rifiutava di svelarsi alla sua mente sono nei suoi versi. Quello che non può esserci è l'esito della sua ultima battaglia, quella che combatté di fronte a quel nemico tante volte evocato ma mai conosciuto, quella morte che aveva fatto il vuoto intorno a lei e che sentiva sempre presente dentro se stessa. L'unica speranza è che coloro che se ne sono andati abbiano conservato il ricordo di quaggiù, una speranza forse illusoria, ma l'unica che può consolare la solitudine di una vecchiaia che ha come unica compagna l'illusione dell'immortalità.

 

Dalla lettera 377, fine agosto 1872
A Mrs. Holland

To have lost an Enemy is an Event with all of us - almost more memorable perhaps than to find a friend. This severe success befalls our little Sister - and though the Tears insist at first, as in all good fortune, Gratitude grieves best.
Fortified by Love, a few have prevailed.
"Even so, Father, for so it seemed faithful in thy Sight."
We are proud of her safety - Ashamed of our dismay for her who knew no consternation.

Aver perso un Nemico è un Evento per tutti noi - quasi più memorabile forse di trovare un amico. Questo duro successo capita alla nostra Sorellina - e anche se all'inizio le Lacrime si ostinano, come sempre nella buona sorte, la Gratitudine affligge di più.
Fortificati dall'Amore, pochi hanno prevalso.
"Sia così, Padre, perché così è sembrato giusto ai tuoi Occhi."
Siamo orgogliosi della sua incolumità - Ci vergogniamo del nostro sgomento per lei che non conobbe costernazione. [...]

Elizabeth Holland, una vecchia amica di ED, aveva una malattia agli occhi che si era aggravata e aveva reso necessaria un'operazione per asportarle un occhio. La notizia apparve sullo "Springfield Republican" del 29 agosto 1872.
La citazione tra virgolette è da Matteo 11,26, con una lieve modifica: "Sia così, Padre, perché così è sembrato buono ai tuoi occhi." ("Even so, Father: for so it seemed good in thy sight.").

 


Le poesie di Emily Dickinson non hanno un titolo, a parte rarissime eccezioni. I numeri che le precedono si riferiscono alla numerazione attribuita nelle due edizioni critiche, curate rispettivamente da Thomas H. Johnson nel 1955 ("J") e da R. W. Franklin nel 1998 ("F").
I numeri delle lettere sono quelli dell'edizione critica dell'epistolario, curata da Thomas H. Johnson e pubblicata nel 1958.

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