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* 
Mi mancava
 da sempre
 una dolcezza sapiente
 che arrivasse 
 lì proprio all'orlo
 di quel mio 
 inarrivabile bisogno d’amore 
 e lo colmasse
 
 Dopo di te
 non c’è spazio vuoto
 la pace 
 raggiunta mi ha cambiata
 così
 come cambiano le stelle
 nova
 supernova
 
 Io sono adesso
 in superiore armonia.  
*
 
Abbiamo annullato il tempo
 con il nostro amore.
 
 Quanti anni ho
 io non lo so più.
 
 Eterna come l’Amore
 con te da sempre
 
 sapienza che non s’impara:
 amarti mi è preordinato.
 
 Con te di nuovo bambina
 -    quando giocavamo insieme?
 
 Ieri, oggi, domani?
 Tutto è presente.
 
 Con te io donna-come primavera
 Io donna-come l’estate
 
 Esplosione sensuale
 dell’anima che torna all’anima.
 
 Quando è iniziato tutto?
 Non c’è inizio. Non ancora creati
 
 siamo stati insieme
 nella mente di Dio.  
*
 
C'è il mare nero
 alla baietta a sera
 l'acqua tersa
 rivela ogni pietra
 batte come una voga
 l'onda gli scogli
 giorno e notte 
 uguale
 ma se guardi
 lontano all'orizzonte
 il mare è azzurro-
 chiaro da bambino
 il cielo rosa
 e in mezzo Portofino.
 In questo mare
 consolatore si versa 
 l'armonia celeste.
 Bevo dal sacro calice
 quest'armonia
 per ridonarla a te
 mio amore
 ogni sera  
*
 
Ci sono anime
 che profumano di mare
 anime belle, vere
 
 ci sono anime
 che profumano di spezie rare
 anime affascinanti
 
 ci sono anime pesanti
 che ti tirano a fondo
 e devi evitarle
 
 poi ci sono le anime dei poeti
 anime leggere
 inadatte al mondo
 
 come demiurghi tra cielo e terra
 depositano il logos
 sulle pagine bianche 
 
 fragili ai contatti umani
 talvolta 
 profeti inascoltati
 
 ma il loro destino
 è quell’oltre
 estraneo agli altri
 
 e quando si incontrano
 il logos con voce di donna
 e il logos con voce di uomo
 
 c’è 
 su questa terra
 una luce divina.
 
 Insieme noi siamo
 adesso
 la luce.  
*
 
Come gabbiani
 un po’ forse
 anche noi
 sospesi
 tra un cielo mutevole
 e l’acqua
 nella quale non puoi camminare
 
 /illusione pericolosa la terra
 puoi solo
 volare o nuotare
 e cambiano
 il cielo e l’acqua
 tersi/torbidi
 mormoranti/mugghianti
 
 e noi siamo
 il confine fra terra e cielo
 immersi in entrambi
 l’Amore e il Sogno
 ci danno la vista
 il resto
 quello che guardi ogni giorno
 
 sono solo alghe
 fluttuanti sulla battigia.  
*
 
Volo di gabbiano nell’azzurro terso
 su, più su
 sopra il blu
 mobile seducente
 
 Volo, velim?
 Nolo.
 Non più desideri
 nel mare nel cielo è il mio posto
 
 Accanto al frangersi
 delle acque agli scogli
 accanto alla piscina
 turchese sul mare
 
 Malo restare cogli occhi  
 sul colore
 che rassicura
 
 Habere e haberi
 Ti possiedo, mare e mi possiedi
 In te vive il colore del cielo.
 
 Mi basti, mare, tu e lui
 Lui in te, in me, dovunque
 Lui, il mio amore.  
*
 
Come puoi 
 non parlare di morte 
 a settembre?
 Non sentirtela addosso
 inquietante
 strisciante?
 Come puoi
 non sentire malato
 il mondo, il mare?
 Come puoi 
 sopportarlo di nuovo
 ogni anno?
 E Baader aveva ragione
 e Fichte e Schelling:
 noi siamo parte
 di un Tutto che
 soffre a settembre.  
*
 
Dichterliebe nel cuore
 e tu sei lontano
 in viaggio di nuovo…
 
 eppure 
 quanto più sei distante
 più mi sento con te
 
 corpo e mente
 alleati a sconfiggere
 tempo e spazio
 
 è questo l’Amore:
 annullare
 le distanze.  
*
 
Il tuo cuore
 è la mia casa 
 adesso.
 
 Adesso
 
 con la pianura 
 sempre uguale
 alle spalle
 
 lasciata 
 per il mare
 mutevole
 
 che mi parla
 ma forse 
 mi ha sedotto
 
 come sfinge.
 
 Sei tu la mia certezza
 e se tu cambi
 dove poggeranno i miei passi?
 
 Ma tu
 mi tieni
 e mi proteggi
 
 Tu
 amore-sempre-amato.  
*
 
Nella burrasca oggi
 i gabbiani non volano
 sono 
 come bianche vele
 portati sulla corrente
 
 così siamo noi,
 amor mio,
 la corrente dell’Uno
 ci porta
 l’amore forza invincibile
 
 nel mare aperto
 eterno
 dell’essere
 si entra portati
 solo dall’amore  
*
 
Scrivere – vivere
 - oltre - 
 il tempo dato alla carne
 il foglio come 
 casa per sempre
 - qui -
 e dovunque
 in ogni nazione
 - dove - 
 ci sia un essere umano.  
*
 
Sono il guardiano 
 del nostro amore
 
 seduta sullo scoglio 
 accanto al faro
 alimento la fiamma
 
 senza di te sono tempesta
 con te il respiro
 calmo del mare
  
 ti vivo, mi vivi
 in questo eterno fluire.  
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