FILI D'AQUILONE
rivista d'immagini, idee e Poesia
Numero 9
gennaio/marzo 2008

Luoghi narrati


 
  CHI HA REALIZZATO IL NUMERO 9



Redazione

Alessio Brandolini (coordinatore)
È nato a Frascati nel 1958, ma da tempo vive e lavora a Roma, dove si è laureato in Lettere. Nel 1991 ha vinto la sezione inediti del "Premio Montale" con la silloge poetica L'alba a piazza Navona, edita nel 1992 da Scheiwiller (7 poeti del Premio Montale). Nel 2002 ha pubblicato la raccolta poetica Divisori orientali (Manni, "Premio Alfonso Gatto - Opera Prima"), nel 2004 Poesie della terra (LietoColle), poi anche in versione spagnola Poemas de la tierra (2004, LietoColle, a cura di Martha Canfield), nel 2005 Il male inconsapevole (Il Ramo d'Oro Editore) e nel 2007 Mappe colombiane (LietoColle), che fra qualche mese, tradotto in spagnolo, uscirà in Bolivia (Mapas colombianos). Suoi testi sono stati tradotti in diverse lingue e pubblicati su riviste italiane e straniere. Collabora all'Indice ed è redattore della rivista "almanacco del ramo d'oro" e della rivista web Fabruaria. Organizza incontri letterari, anche con il gruppo "I libri in testa" ed è nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

alexbrando@libero.it
www.alessiobrandolini.it

Martha Canfield
Di origine anglo-italiana è nata a Montevideo nel 1949. Nel 1969 si è trasferita in Colombia, dove si è laureata all'Università di Bogotà e ha iniziato la sua esperienza come docente universitaria. Dal 1977 vive stabilmente a Firenze dove è professore ordinario di "Lingua e Letteratura Ispanoamericana" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Scrive in spagnolo e in italiano e traduce in entrambe le lingue.
È autrice di quattro raccolte di versi in spagnolo: Anunciaciones (1977), El viaje de Orfeo (1990) e Caza de altura (1994) e Orillas como mares (2004) e di tre in italiano: mar/mare (1985, versione bilingue), Nero cuore dell'alba (1998) e Capriccio di un colore (2004, Le Lettere).
Ha pubblicato diversi volumi di saggi e monografie su autori ispanoamericani, fra i quali: García Márquez, César Vallejo, Jorge Luis Borges, Julio Cortázar, Octavio Paz. Ha scritto due capitoli per la Storia della civiltà letteraria ispanoamericana (UTET, 2000).
Ha tradotto in spagnolo opere di Pasolini, Sanguineti, Magrelli, Bufalino...
Ha curato in italiano le singole opere poetiche di Carlos German Belli, Idea Vilariño, Jorge Eduardo Eielson, Álvaro Mutis e Mario Benedetti; l'antologia di narrativa Donne allo specchio. Racconti ispanoamericani fra Ottocento e Novecento (Le Lettere, Firenze, 1997) e una di poesia, Voces y luces. Poesia ispanoamericana attuale (Olivares, Milano, 1998).
Collabora con riviste nazionali e internazionali, in particolare con le fiorentine "Semicerchio", e "Collettivo R". È nella giuria del "Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini".

mcanfield@alice.it

Giuseppe Ierolli
Da un po' è nel suo secondo mezzo secolo di vita e, come ha sempre fatto, legge, ascolta musica classica e viaggia. Per guadagnarsi da vivere lavora in banca. I suoi contributi alla letteratura sono essenzialmente tre: un sito di incipit letterari; la traduzione di tutte le poesie di Emily Dickinson con note e commenti; l'organizzazione di incontri letterari con il gruppo "I libri in testa".

ierolli@hotmail.com

Ambra Laurenzi
Nata a Genova nel 1949 risiede da alcuni anni a Orvieto.
Dal 1983 è fotografa professionista e realizza fino al 1988 servizi di fotografia industriale e still-life pubblicitari. Tra i suoi clienti ENI, CONI, Yale, Revlon, Poste Italiane.
Dal 1988 si occupa di reportage collaborando con diversi editori ed è stata fornitore ufficiale dell'ENIT, per l'immagine Italia destinata al mercato estero, realizzando per lo stesso ente l'Agenda ufficiale del 1990.
Pubblica il libro fotografico "Specchio di Urbino" ed espone mostre fotografiche personali e collettive in Italia e in Germania.
Dal 1992 è docente di Linguaggio fotografico e Progettazione presso il Dipartimento di Fotografia dell'Istituto Europeo di Design, sede di Roma
Ha tenuto seminari di Storia e linguaggio della fotografia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trieste.
Ha curato la presentazione di libri e mostre fotografiche a Roma, Orvieto e Trieste. Nel 2006 ha pubblicato il dvd "Le Rose di Ravensbrück - Storia di deportate italiane".
Collabora, per la sezione fotografia, con la rivista culturale on-line Fabruaria e con il network di quotidiani www.unn.it per la presentazione di autori e la recensione di eventi fotografici.
Organizza a Orvieto corsi di narrazione fotografica: www.fotonarrando.com.

ambralaurenzi@yahoo.com
www.ambralaurenzi.com

Jolka Milič
È nata nel 1926 a Sežana (in Slovenia), dove tutt'ora vive e lavora. Ha tradotto almeno una ventina di libri di poesia, che in gran parte ha anche curato. Traduce soprattutto poesia dall'italiano allo sloveno e viceversa. Nel 1999 ha vinto il "Premio Kosovel" per la traduzione della silloge Botticelli di Ivo Svetina. Nel 2004 è stata premiata dall'Associazione Artecultura di Trieste "per la sua preziosa e intelligente opera di ponte fra le letteratura di Slovenia e Italia". Nel 2005 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Ciampi l'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana e dall'Associazione dei traduttori letterari sloveni di Ljubljana ha ricevuto l'ambito "Diploma Lavrin".

jolka.milic@siol.net

Vera Lúcia de Oliveira
È ricercatrice di Letteratura Portoghese e Brasiliana presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Lecce. Scrive sia in portoghese che in italiano, tra i vari riconoscimenti il Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di Lettere. È presente in antologie poetiche italiane e straniere. Ha pubblicato le raccolte di poesia: A porta range no fim do corredor (1983); Geografia d'ombra (1989); Pedaços / Pezzi (1992); Tempo de doer / Tempo di soffrire (1998); La guarigione (2000); Uccelli convulsi (2001); No coração da boca / Nel cuore della parola (2003); A chuva nos ruídos (2004, Premio di Poesia dell'Accademia Brasiliana di lettere); Verrà l'anno (2005, Fara Editore). Ha pubblicato inoltre il saggio Poesia, mito e história no Modernismo brasileiro (2002).

velucia@tin.it

Collaboratori

Gloria Bazzocchi
È nata a Forlì nel 1963, laureata in spagnolo, è ricercatrice presso la Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori di Forlì (Università degli Studi di Bologna) dove insegna traduzione dallo spagnolo in italiano nel Corso di Laurea Specialistica in Traduzione Settoriale e per l'Editoria. Nel proprio campo di studi, predilige l'approfondimento dei processi inerenti all'acquisizione dello spagnolo come L2 da parte di studenti italiani, in ambito scolastico ed universitario, focalizzando l'indagine sulle problematiche relative alla formazione di futuri traduttori e mediatori linguistici. La propria formazione universitaria di tipo letterario, l'ha portata a dedicarsi alla traduzione in ambito poetico (per la rivista "Tratti" ha tradotto poesie inedite di R. Alberti, Clara Janés, Vicente Aleixandre, Cristina Grisolía e per "Clandestino" un'antologia della poesia spagnola contemporanea, curata da Pablo Luque Pinilla) e alle problematiche legate alla traduzione della letteratura per l'infanzia e del linguaggio colloquiale giovanile (con particolare riferimento ai romanzi di José Ángel Mañas). Tra i suoi lavori più recenti, l'edizione, assieme a Pilar Capanaga del volume Mediación Lingüística de lenguas afines: español/italiano (Ge.dit Editore, Bologna) e l'articolo "El papel de la televisión en la clase de español como lengua extranjera" (Enciclopedia del español en el mundo. Anuario del Instituto Cervantes 2006-2007).

glbaz@libero.it

Verónica Becerril
È nata a Vallodolid (Spagna) nel 1978, ma da alcuni anni vive e lavora a Roma. Laureata all'Università Pontificia di Salamanca in Scienza dell' Informazione e Comunicazione Audiovisiva, sta frequentando Scienze Politiche nella UNED. Attualmente lavora presso l'Istituto Cervantes (dipartimento di cultura); collabora anche a Radio Vaticana, come redattrice e speaker nel notiziario e realizza diversi programmi sui diritti umani nel mondo. In Spagna ha lavorato nel campo televisivo come redattrice per TVE, T5 e A3. Scrive su testate giornaliste web come www.periodistas-es.org o www.locoporelcine.com e realizza cortometraggi a livello amatoriale. La sua vera passione sono i viaggi.

vbecerril@periodistas-es.org

Claudine Bertrand
Nata a Montréal, poeta, saggista, organizzatrice di eventi, attivissima nel Québec e in Europa, docente di letteratura a Montréal, direttrice della storica rivista Arcade da lei fondata nel 1981, di fatto, unica rivista in America del Nord a diffondere la letteratura al femminile. Attualmente dirige il sito www.mouvances.ca da lei fondato, per dare voce agli scrittori del mondo e far conoscere all'estero la poesia quebecchese. Ha pubblicato una ventina di opere poetiche e libri d'artista in Québec e all'estero, tra i quali: Une main contre le délire (Le Noroît/Erti, 1995); l'Amoureuse intérieure (Le Noroît/ Le Dé Bleu, 1997 - Prix de Poésie 1998 de la Société des écrivains canadiens); Tomber du jour (Le Noroît, 1999); Le Corps en tête (L'Atelier des Brisants, 2001 - Prix International de Poésie Tristan Tzara, Paris. Le è stato conferito il Prix Femme de Mérite (1997) nonché la Médaille d'Or du Rayonnement Culturel. Titoli recenti: Pierres sauvages (L'Harmattan 2005, France); Ailleurs en soi (Domens 2006, France). Claudine Bertrand è corrispondente per il 1er Congrès Poètes du Monde.

claudine5000@hotmail.com

Viviane Ciampi
Francese d'origine toscana, è nata a Lione nel 1946 ma dall'età di ventuno anni vive a Genova dove lavora, traduce e si traduce. Ha ricevuto premi in vari concorsi di poesia, prosa e favole in Italia e, a Dublino, il Premio degli Editori conferitole dall'Istituto Italiano di Cultura. Suoi testi sono stati pubblicati su riviste italiane e straniere e una sua pièce è stata rappresentata nel 1998 a Genova. Collabora a varie riviste e ha tradotto dall'italiano al francese poesie di Vico Faggi, Donatella Bisutti, Luciano Roncalli, Elio Andriuoli; il poema Invito a Palazzo e l'opera teatrale I Templari di Elena Bono e dal francese all'italiano vari poeti tra i quali Bernard Noël, Michel Butor, Jacques Darras, Sabine Sicaud, Marcia Theóphilo, Claudine Bertrand, Fatéma Chahid, Frank Venaille. Collabora come lettrice con il Centre Culturel Franco-Italien Galliera di Genova, ora Alliance Française. Nelle ultime edizioni del Festival Internazionale di Poesia di Genova ha curato le "simultanee" di Fernando Arrabal, Breyten Breytenbach, Tahar Ben Jelloun, Michel Houellebecq, Marc Delouze, Luuk Gruuwez, José T. Mendonça, Ana Istaru, Mikhail Yasnov, Nikolai Kononov, Banya Natsuishi, Maram Al Masri, Kimiko Hahn, Nomura Kiwao, Annise Koltz ed altri. Nel 2001 ha pubblicato la raccolta poetica Domande Minime Risposte (Le Mani-Microart's), seguita da La Quercia e la Memoria (2004, Il Ponte vecchio, Faenza) e da Pareti e famiglie (2006, Liberodiscrivere, Genova).

viviane_ciampi@fastwebnet.it

Elvio Cipollone
È nato nel '54 a Le Cese, Marsica, Abruzzo. Dopo gli anni settanta a La Sapienza ha fatto il ricercatore in chimica-fisica per una ventina d'anni, a Roma. Ora si interessa di letteratura scrivendo e leggendo e partecipando ad alcune iniziative come quella de "I Libri In Testa".

elcip@libero.it

Silvia Faoro
È nata nel 1978 a Pieve di Cadore (BL), vive a Calalzo di Cadore ed è laureanda in Lingue e Letterature Straniere presso l'Università di Udine. Diplomata in Ottica, ha intrapreso la strada delle Lingue dopo un'esperienza in Inghilterra come "au paire". Il profondo interesse per la Letteratura ispanoamericana è nato invece in Spagna, dove ha vissuto nove mesi come Erasmus. Un'altra grande passione è quella per i viaggi.

silvia78faoro@gmail.com

Camila Hofman
È nata a Bogotà nel 1978. Si trasferisce in Italia dove si laurea in Lettere all'Università Ca' Foscari di Venezia con una tesi sull'opera poetica di Álvaro Mutis. Nel 2004 dirige - presso la Radio Nazionale Colombiana - il programma radiofonico "Puertos literarios", dedicato alla letteratura ispano americana. Ha tradotto in spagnolo testi di Alda Merini per la rivista colombiana "Conversaciones desde la Soledad". Attualmente continua con il lavoro di studio e traduzione nell'ambito della letteratura ispano americana.

camila.hofman@gmail.com

Pablo Luque Pinilla
È nato a Madrid, dove tuttora vive, nel 1971. Ha pubblicato la raccolta di poesie Los ojos de tu nombre (Gli occhi del tuo nome - Huerga&Fierro, Madrid 2004) e il lavoro antologico "Il cambio della guardia generazionale nella poesia spagnola contemporanea" (traduz. Gloria Bazzocchi, sulla rivista Clandestino 2006/1), oltre che poesie e articoli su varie riviste e periodici. Parallelamente a questi lavori, ha partecipato a letture poetiche in Università, caffé letterari e Centri culturali della Comunità Autonoma di Madrid; sempre all'interno di questa Comunità, è entrato a far parte della "Rete di Arte Giovane", per la quale ha partecipato a recital accompagnato dall'opera d'artisti in ambito musicale e fotografico. Ha ricevuto il "Premio Giovani Creatori" del Comune di Madrid.

www.pabloluquepinilla.com
pablo.luque.pinilla@gmail.com

Irene Marcarelli
È nata a Brindisi nel 1971, ma è cresciuta e vissuta a Napoli (tranne una lunga parentesi romana), dove si è laureata in lingue all'università Orientale. Divide le sue attività tra insegnamento e traduzioni. Ha pubblicato un testo sulla civiltà inglese per le scuole medie dal titolo Whoopee Again, (Fratelli Ferraro editori, 1998). Recentemente ha tradotto il libro Paese mio, Amore Mio, autobiografia della first Lady Coreana Lee Hee-ho (Eurografica La Stampa) e Indagine su una scoperta, storia dell'identificazione del virus dell'AIDS, per la Fondazione Ricerca e Progresso, ideata dal professor Robert Gallo. La sua grande passione è il viaggio, soprattutto se affrontato in luoghi avventurosi. I suoi resoconti sull'Africa e sull'India sono stati pubblicati sulla rivista "Avventure nel Mondo" e su diversi siti web di viaggi e di fotografia.

madnorthwest@hotmail.it

Oscar Palamenga
È nato a Roma, dove tuttora vive, nel 1967. A quindici anni ha avuto un vero e proprio colpo di fulmine per la letteratura e per i libri. Da allora ha impostato la sua vita in quella direzione, si è laureato in lettere alla Sapienza e ha intrapreso la carriera di insegnante. Il suo tempo libero è tutto dedicato alla lettura di libri e alla pratica di arti marziali tradizionali cinesi. Ha anche scritto alcuni testi teatrali e ha scoperto quanto sia divertente creare personaggi e farli vivere nella fantasia.

o.palamenga@tin.it

Federico Platania
È nato a Roma nel 1971. Ha pubblicato Buon lavoro. Dodici storie a tempo indeterminato (Fernandel, 2006). Per la stessa casa editrice uscirà, a febbraio del 2008, il romanzo Il primo sangue. È il curatore di www.samuelbeckett.it. e fa parte del gruppo di provocazione letteraria "I libri in testa".

federico.platania@samuelbeckett.it

Mariangela Semprevivo
È nata a Lecce, dove vive, nel 1979. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere nel 2004 presso l'Università degli Studi di Lecce. Ha indirizzato i suoi studi verso la lingua e la cultura portoghese e brasiliana. In questa materia, incoraggiata da Vera Lúcia de Oliveira, docente presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Lecce, ha discusso la tesi finale esaminando l'opera di Eugénio de Andrade, uno dei più grandi autori della poesia portoghese contemporanea. Attraverso lo studio di questo poeta si è avvicinata alla poesia e alla traduzione, scoprendo così quale intimo legame riesca a stabilirsi tra poesia e traduttore, al di là di ogni sistema linguistico. Seguita a interessarsi con passione all'attività di traduzione, con l'obiettivo di approfondire lo studio di nuovi autori.

m.semprevivo@libero.it

Marco Testi
È nato a Tivoli nel 1952 e ora vive in Sabina. È stato docente a contratto di Letteratura Italiana presso l'università di Cassino e conduce da molti anni ricerche sulla concezione di spazio nella letteratura italiana e sui rapporti tra scrittura e arti figurative tra fine Ottocento e primo Novecento. Nel 2007 è uscito il volume "Altri piani, altre valli, altre montagne - La deformazione dello spazio narrato in Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi" (2007, Pensa Multimedia), menzione speciale al premio di critica letteraria "Salvatore Valitutti" , che approfondisce la scrittura "cubista" e visionaria di Federigo Tozzi, posta in relazione anche con alcuni esiti dell'arte coeva allo scrittore senese. Ha edito tra gli altri i volumi Il romanzo al passato. Medioevo e invenzione in tre autori contemporanei (Bulzoni, 1992), che approfondisce lo sviluppo del romanzo storico ai giorni nostri, e Frammenti d'Occidente. La scrittura tra mito e modernità (La voce del tempo, 2003) sul rapporto tra concetto di tradizione e letteratura moderna, con un capitolo sul simbolismo dei luoghi. Ha pubblicato inoltre saggi su Michelstaedter, Pirandello, Croce critico letterario, i rapporti Campana-D'Annunzio, Caproni, il simbolismo del castello medievale nella narrativa contemporanea, Landolfi, Garrone e altre figure della letteratura italiana. Ha pubblicato anche volumi di iconografia - soprattutto i rapporti tra luogo, cultura, scrittura e immagine - sull'Ottocento e il Novecento. È critico letterario sull'"Osservatore romano", "Roma-sette" inserto di "Avvenire" e su altri periodici.

testi.marco@libero.it

Annarita Verzola
È nata a Vigevano nel 1959, ma vive a Roma. Insegnante elementare, dopo una breve esperienza come docente ha preferito passare dall'altro lato della barricata e attualmente è assistente amministrativo in un circolo didattico. Sin da piccola ha coltivato con intensità due passioni: la lettura e la scrittura. Predilige la narrativa per ragazzi e ha pubblicato due testi per la scuola Media inferiore: Fiammetta dei dipinti (Ed. Liguori) e Il mistero dell'altopiano (Ed. Raffaello). Da alcuni mesi cura un blog dedicato alla narrativa per ragazzi, L'angolo di Annarita.

annver3@gmail.com

Magda Vigilante
È nata a Roma nel 1951, dove vive. Bibliotecaria presso la Biblioteca Nazionale di Roma, è responsabile dell'archivio Giorgio Vigolo. Ha curato i seguenti volumi: Arturo Onofri, Poesie e prose inedite (1920-1923) Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1989; Arturo Onofri, Il quaderno di Positano, Pistoia, Via del Vento, 1999; Giorgio Vigolo, Lirismi: Scritti poetici giovanili (1912-1921), Roma, Edizioni della Cometa, 2003; Gianna Manzini, Il merlo e altre prose, Pistoia, Via del Vento, 2005. Ha pubblicato vari saggi su Onofri, Giorgio Vigolo e altri autori italiani del Novecento sulle riviste letterarie: "La Rassegna della Letteratura Italiana", "Studium", "Galleria", "Studi Novecenteschi", "Campi immaginabili", "Critica letteraria", "Poesia". Ha collaborato con diversi profili d'autori al Dizionario Biografico degli Italiani.

magdavigi@alice.it